Ideale per colorare i propri lavori creativi in sale, pasta, cuscus, cartone e carta, corda, questa idea necessita solamente di alcool denaturato, oppure acqua, e dei feltrini dei vecchi pennarelli ormai in disuso.
Il procedimento è ben dettagliato con l’utilizzo di numerose fotografie su Pane Amore e creatività, e su Eticamente.net. Nel primo caso il risultato è stato ottenuto utilizzando 6 pennarelli e 500 ml. di alcool, nel secondo sostituendo l’acqua all’alcool denaturato. Basta procurarsi dei vasetti di vetro trasparente, vanno bene quelli riciclati dagli alimenti, abbastanza alti da contenere il tampone del pennarello (10-15 cm. circa). Quindi una volta smontati letteralmente i pennarelli, alcuni non si possono “aprire” quindi andranno tagliati, si estrae il feltro centrale. I feltri vanno immersi nei vasetti con acqua o alcool denaturato, e lasciativi alcuni giorni, più a “bagnomaria” rimangono e più intenso sarà il colore.
Ora il colorante è pronto per essere utilizzato per disegnare quadri in stile acquarello, colorare carta o contenitori per le uova, con il pennello o altri oggetti per sgocciolamento. Invece lasciandoli in immersione si può dare vivacità a corda, o rafia più gli oggetti rimmaranno immersi nel liquido e più intenso sarà il colore. Naturalmente questi colori non sono indicati per la stoffa che verrà poi lavata, in quanto, in questo caso, il colore andrà via. [eid]
Fonte: Pane Amore e creatività, e su Eticamente.net