Abbiamo intervistato Sara Colombo, della ONG torinese CISV, chiedendole di illustrarci il nuovo progetto di e-commerce. E come, cibo, moda, cosmetica, libri e artigianato etnico possano sostenere progetti di sviluppo in Africa e America Latina, attraverso una proposta di “shopping” per tutti i gusti e le tasche.
Siamo tutti nella stessa pentola“.
Come operate per la scelta dei partner da inserire nella piattaforma di e-commerce?
Sappiamo che scegliere ciò che è piccolo e locale e che nello stesso tempo ha la forza della creatività è la nostra strada principale. Siamo disponibili a immaginare strade future, che siano in linea con i nostri principi e con il modo di lavorare di CISV.
Oltre alla piattaforma di e-commerce come si può aiutare CISV?
Si può partecipare come volontari e attivisti alla vita delle comunità e agli eventi CISV e si può donare attraverso il sito di CISV Torino scegliendo il progetto che più ci appassiona, aiutandoci ad allargare le cerchie e a fare reti.
Se dovessi scegliere un prodotto da www.regalisolidali.cisvto.org, quali sceglieresti è perché?
Sceglierei -e ho scelto in effetti- i gechi haitiani da appendere ai muri esterni delle abitazioni: saranno i miei regali natalizi per amici e parenti. Li ho scelti perchè così d’ora in poi tutte le nostre case avranno un segno di riconoscimento dell’affetto che mi lega alle persone che le abitano, ovunque esse siano, e mi piace l’idea che il colore di Haiti, terra dura e difficile quanto bella e solare, possa togliere il grigio dalle nostre case. E infatti ne ho preso uno anche per casa mia.
CISV Torino
CISV è una ong, riconosciuta dal Ministero Affari Esteri, che si occupa di solidarietà internazionale da 50 anni. Oggi è presente in 12 paesi: Benin, Burkina Faso, Burundi, Guinea, Mali, Niger e Senegal in Africa; Brasile, Colombia, Haiti, Guatemala e Venezuela in America Latina. Interviene, con la partecipazione delle popolazioni locali, nei settori dell’agricoltura e della zootecnia, delle risorse idriche, della microfinanza, dell’alfabetizzazione e della formazione professionale, dell’infanzia e del turismo responsabile, dei diritti dei popoli indigeni e per l’eliminazione della violenza contro le donne. In Italia svolge un ruolo di sensibilizzazione su sviluppo, sicurezza alimentare, lotta allo sfruttamento delle risorse, consumo critico, diritti dei migranti, attraverso progetti e iniziative di educazione allo sviluppo e la partecipazione a campagne tematiche nazionali e internazionali, accoglie profughi e rifugiati politici.