Una serie di eco consigli scovati in rete sulle possibili eco alternative all’utilizzo dell’ammorbidente “chimico” per il proprio bucato.
Bicarbonato di sodio
Sciogliere mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio in acqua e aggiungere in lavatrice per il lavaggio degli indumenti. Il bicarbonato riduce l’elettricità statica dei tessuti e addolcisce l’acqua (in chimica si definisce una “sostanza tampone“).
Aceto
Un’alternativa può essere l’aggiunta di un bicchiere d’aceto bianco all’acqua di lavaggio. L’importante è non versarlo direttamente sui panni, ma soltanto nell’apposito cestello, separato dal detersivo.
Dividere il bucato
Altro consiglio per ridurre l’elettricità statica è di dividere il bucato separando i tessuti naturali da quelli sintetici, colpevoli dell’elettrizzazione degli abiti in misura maggiore rispetto alle fibre naturali come il cotone, il bambù, la canapa e il lino.
Acido Citrico
Un ammorbidente casalingo per il bucato può essere preparato semplicemente disciogliendo all’interno di un contenitore di plastica pulito, in cui si saranno versati 500 ml d’acqua di rubinetto, 20 gr di acido citrico (3 cucchiai). E’ consigliabile utilizzare un flacone con tappo, in modo da poterlo agitare prima dell’utilizzo. Calcolare di impiegare circa 50 ml del prodotto ottenuto per ogni lavaggio in lavatrice, versando l’ammorbidente nell’apposito scomparto. Per ottenere un ammorbidente efficace e profumato, addizionare il tutto con 5 gocce di olio essenziale di lavanda.
Noci del sapone
Le noci del sapone sono un’alternativa naturale agli ammorbidenti liquidi. Questi frutti dell’albero del sapone (Sapindus Mukorossi) vengono posti in un sacchettino richiudibile e inserite nel ciclo di lavaggio.
Sale grosso
Anche il sale è un utile ammorbidente naturale, basta aggiungerlo insieme al detersivo per la lavatrice e aiuta anche a mantenere vivi i colori. Se lo si usa come ammorbidente ne bastano 2/3 cucchiai ma se ne mettete una tazza potete diminuire la quantità di detersivo.