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5 eco consigli per la spaggia

1) Se avete l’abitudine di fumare, raccogliete i mozziconi e gettateli nel cestino, non lasciateli nella sabbia! Le nostre spiagge sono piene di mozziconi perché spesso non si presta attenzione a questi piccoli gesti, così veloci e semplici. Lo stesso vale per gli altri rifiuti: in mare e in spiaggia (come del resto anche in montagna, in campagna e in città) i rifiuti si gettano negli appositi cestini della raccolta differenziata. Pensate che un fazzoletto di carta lasciato nell’ambiente ci mette 3 mesi per degradarsi, un mozzicone di sigaretta da 1 a 5 anni, una lattina di alluminio di una bibita impiega 500 anni e una bottiglia di vetro impiega 1000 anni.Cifre sbalorditive vero? Alla luce di questi dati prestare attenzione alla raccolta dei rifiuti diventa ancora più importante.2) Un altro piccolo gesto che non costa poi troppa fatica ma che può fare la differenza consiste nell’abbandonare, almeno in vacanza, le automobili e utilizzare mezzi alternativi e molto meno inquinanti! Cosa c’è di meglio di una bella passeggiata o di una pedalata in bici per raggiungere la spiaggia? Quando è possibile, cerchiamo quindi di lasciare la nostra auto in garage! L’ambiente vi ringrazierà, e anche la vostra linea!
3) Utilizzate le docce in spiaggia solo per sciacquarvi, rinfrescarvi e togliere dalla pelle la salsedine. Cercate di non usare shampoo e bagnoschiuma perché queste docce solitamente scaricano direttamente in mare.
4) Ben vengano le feste in spiaggia e le passeggiate al chiaro di luna ma ricordate: lasciate la spiaggia esattamente come l’avete trovata! Dunque, oltre a non abbandonare rifiuti o residui di falò, cercate anche di non alterare l’ambiente spostando meduse morte portate a riva, gli ossi di seppia, le conchiglie ecc: ogni cosa, nell’ecosistema, riveste un ruolo di grande importanza.
5) Non disturbate la fauna e la flora marine: non catturate piccoli pesci, non strappate le alghe e fiori marini, non disturbate gli ucceli e gli insetti: anche in questo caso ogni essere vivente, dal più piccolo pesce all’alga più minuscola di tutte, sono fondamentali per l’equilibrio dell’ambiente in cui viviamo.

Fonte: www.ecomarket.eu