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Da greenme.it come difendere la stella di Natale

La stella di Natale è uno dei simboli e dei doni più apprezzati del Natale. Ma spesso senza le opportune cure deperisce rapidamente. Per favorire una fioritura migliore, la stella di Natale deve essere posta lontana da fonti di luce artificiale. Può godere tranquillamente della luce del giorno, ma non più di otto ore nei mesi invernali. La stella di Natale teme i ristagni idrici che possono causarne il deperimento. Le radici in buona salute non devono essere troppo sottili, ma essere di colore bianco e piuttosto numerose. È necessario tenerne conto al momento dell’acquisto, in modo da non scegliere un arbusto troppo debole e che fatichi a sopravvivere dopo le feste. Nei mesi invernali dovrà essere collocata lontana da fonti eccessive di calore per evitare che le foglie si secchino. Quando le foglie rosse si saranno seccate, dovranno essere rimosse con l’aiuto di un taglierino. È necessario indossare dei guanti per evitare il contatto con il lattice che può essere irritante.
Bisogna annaffiarle solo quando il terriccio è asciutto in superficie. Nei mesi autunnali la stella di Natale può rimanere in casa – in un luogo abbastanza buio – per favorire la sua fioritura nel periodo natalizio. La temperatura interna dovrà essere compresa tra i 15 e i 24 gradi C.
Se desiderate moltiplicarle è possibile eseguire delle talee in primavera. Le porzioni di rami recisi dovranno essere sistemate in un bicchiere con dell’acqua fino alla formazione delle radici. A quel punto potranno essere interrate per la formazione di una nuova pianta.
La pianta deve essere tenuta lontano sia dalla portata dei bambini che degli animali domestici. Se ingerita, infatti, produce una linfa irritante per l’apparato digerente che causa vesciche dolorose nella bocca e spasmi allo stomaco.
Il contatto con la pelle può provocare prurito o bruciore temporaneo. In caso di contatto accidentale, è necessario consultare il proprio medico.

Fonte: http://www.greenme.it